Arrivano le dimissioni del ministro Enrico Costa: "Conflitto tra ruolo e pensiero"
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Direttore: Alessandro Plateroti

La lettera di dimissioni del ministro Enrico Costa: “Conflitto tra ruolo e pensiero”

Si è dimesso il ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa. Renzi: “Il Governo va alla fine della legislatura”.

Arrivano le dimissioni di Enrico Costa, ex ministro degli Affari Regionali, il quale ha comunicato la sua decisione con una lettera indirizzata al premier Paolo Gentiloni. Il ministro Costa nei giorni scorsi aveva dato il suo appoggio alla proposta di Silvio Berlusconi di creare quello che è stato definito un centrodestra inclusivo, e per una questione di coerenza ha deciso di mettere anticipatamente fine al suo mandato.

La lettera di Enrico Costa a Paolo Gentiloni

Caro Presidente, ho manifestato nei giorni scorsi la convinzione che sia il momento di lavorare ad un programma politico di ampio respiro che riunisca quelle forze liberali che per decenni hanno incarnato aspirazioni, ideali, valori, interessi di milioni di italiani che hanno sempre respinto soluzioni estremistiche e demagogiche. Sono opinioni politiche del tutto naturali, per chi ha una storia politica come la mia. In questi mesi ho anche espresso il dissenso su alcuni provvedimenti (ius soli, processo penale), motivando dettagliatamente le mie posizioni – recita la lettera di Enrico Costa a Gentiloni. C’è chi ha ritenuto queste opinioni fonte di pregiudizio per il Governo, ma anche chi le ha apprezzate perché hanno portato una interessante dialettica. Non posso far finta di non vedere la schiera di coloro che scorgono un conflitto tra il mio ruolo ed il mio pensiero. E siccome non voglio creare problemi al Governo rinuncio al ruolo e mi tengo il pensiero“.

Il ministro Costa ha poi parlato della sua esperienza al Governo: “Ho avuto un’occasione unica ed ho fatto un’esperienza bellissima, sempre con il massimo impegno. Ora faccio un passo indietro, perché le convinzioni vengono prima delle posizioni. A chi mi consiglia di mantenere comodamente il ruolo di Governo, dando un colpo al cerchio ed uno alla botte, rispondo che non voglio equivoci, né ambiguità. Allungherò la lista, peraltro cortissima, di Ministri che si sono dimessi spontaneamente. Rassegno, pertanto, con la presente le mie dimissioni dall’incarico di Ministro per gli Affari Regionali. Un caro saluto ed un augurio di buon lavoro a te ed a tutti i membri del Governo“.

Renzi: “Le dimissioni del ministro Costa non cambiano la situazione, si vota nel 2018”

Il Segretario del PD Matteo Renzi è tornato a parlare delle elezioni, sottolineando come le dimissioni del ministro Enrico Costa non cambino i piani: “Il governo va alla fine della legislatura. Punto. Le dimissioni di Costa non cambiano niente“.

MATTEO RENZI amministrative
MATTEO RENZI

Alfano: “Pensavo che Enrico Costa si dimettesse un paio di giorni fa…”

Punta invece il dito Angelino Alfano, il leader di Ap, il quale ha definito le dimissioni del ministro Costa inevitabili e tardive: “Credevo lo facesse già un paio di giorni fa. Lo diciamo da tempo: noi vogliamo costruire un’area autonoma, una forza indipendente da destra e da sinistra“.

Alfano gabriele del grande

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ultimo aggiornamento: 20 Luglio 2017 9:11

Governo Gentiloni, si dimette il ministro Costa. Alfano: “Inevitabile ma tardivo”

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